Jump Rope Girls

Sto diventando latitante… o semplicemente pigro. In questi giorni non ho fatto nulla di particolare a dire il vero. Lunedì e martedì a scuola è andato tutto come solito, salvo che ho ricevuto i risultati dell’ultima simulazione del TOEFL e c’era il risultato anche del parlato, quindi il nuovo software pare funzionare anche su Mac! Calcolando che l’ho fatto di sera e completamente svogliato il risultato va più che bene: 111/120, di cui 29/30 nel parlato (sempre 30 per la lettura, sono sceso nel ascolto -forse per via del vicino che faceva karaoke- e nello scritto). Più che soddisfatto direi! Se sommo i punteggi massimi che ho ottenuto nelle quattro sezioni, ho un punteggio massimo assoluto di 119/120.

Continue reading

Fine dello shopping

A pranzo sono andato al Dallas con Ivan ma abbiamo trovato dei camerieri che probabilmente sono candidati per il Nobel… eravamo lì presto, verso mezzogiorno, quindi il ristorante era vuoto, il nostro cameriere serviva solo noi e un altro tavolino. Entrambi abbiamo ordinato una coca senza ghiaccio e un doppio cheeseburger senza cipolle e con bacon. Semplice no? Dopo 20 minuti è arrivata la coca, con ghiaccio, che ho rimandato indietro per farmelo togliere. Quando finalmente è arrivato l’hamburger era sì senza cipolle (per fortuna) ma pure senza bacon. Quando l’abbiamo fatto notare ci ha detto “sì ma questo panino viene senza bacon” …ma dai? questo l’avevamo capito… magari era per questo che te l’abbiamo chiesto in più? Poco male, abbiamo mangiato un po’ più sano del previsto. All’uscita ci hanno salutato con “good night”. Era l’1 e 20 di pomeriggio.

Continue reading

Hugo Cabret

Ieri mi sono dimenticato di aggiornare il blog…. ops!
Durante il giorno non ho fatto granché, anzi direi proprio nulla. La sera invece sono andato al Rathbone’s con Ivan  a bere una birra e visto che avevamo un po’ di fame abbiamo ordinato delle ali di pollo da dividere, però erano parecchio piccanti quindi io mi sono ordinato un cheeseburger.

Oggi invece sono andato a comprare (finalmente) le scarpe per quando nevicherà, anche se forse non c’erea tutta questa fretta visto che oggi c’erano 18°C. Ad ogni modo non ho trovato le Merrell che volevo, ma ho comprato le Momentum Snow GTX della Garmont (che non riesco a capire se è italiana oppure no), che ho trovato molto comode e sono state anche recensite molto bene da persone che le hanno provate al freddo (infatti tengono fino a circa -40°C). Tra l’altro al EMS (Eastern Mountain Sports) c’era il 20% di sconto, che fa sempre piacere!

Stasera invece sono andato a vedere il nuovo capolavoro di Martin Scorsese: Hugo 3D.
A parte aver visto il trailer e qualche cartellone, non sapevo praticamente nulla di questo film che qua a New York è uscito nelle sale l’altro ieri per Thanksgiving. Consiglio assolutamente di andarlo a vedere!
Dopo il “continua” trovate il trailer, seguito da una descrizione dettagliata, ma questa contiene spoiler.
Il prossimo film che vedrò qua a New York probabilmente sarà My week with Marilyn Monroe e poi sotto Natale andrò a vedere The Adventures of  Tintin di Steven Spielberg e Peter Jackson, che qua uscirà il 21 dicembre (ma a Lugano pare sia già uscito da almeno 2 o 3 settimane… cosa che non mi so spiegare!), in compenso Hugo in Italia uscirà probabilmente il 3 febbraio 2012.

Continue reading

Thanksgiving

Oggi (quasi ieri) era il Giorno del Ringraziamento, per gli americani è una delle feste cristiane più importanti (allo stesso livello del Natale probabilmente, o forse anche di più), infatti lo passano quasi tutti in famiglia. A dimostrarlo erano quasi tutti i negozi chiusi, così come quasi tutti i ristoranti e pure i fastfood (per intenderci anche McDonald e BurgerKing erano chiusi, ma anche il ristorante cinese e altri).

Ma prima di pensare al pranzo, devo parlare della Macy’s Parade. Questa sarà almeno a sesta parata a cui assisto, volente o nolente, da quando sono a New York.

Continue reading

E internet fu

Stasera poco prima di cena è finalmente ritornato internet, dopo oltre quattro giorni di down, causato da un cavo della TimeWarner che è stato tranciato durante i lavori in strada qua vicino.

Non so se per i problemi avuti di recente (senz’acqua calda da lunedì a mercoledì e senza internet da venerdì a martedì), ma stasera c’era una cena speciale per il Thanksgiving (che sarebbe in realtà dopodomani).

Continue reading

Fondue

Anche oggi siamo stati senza internet, quindi mi sono collegato con l’iPhone, ma non sono riuscito a fare la simulazione del test, la farò domani da casa oppure da scuola. Mi dovrò fare le 4 ore consecutive… anche se non volute, se non altro sarà una simulazione più realistica.

Nel pomeriggio mi sono fatto tagliare i capelli da un ragazzo germanico che ha la camera al piano di sopra, si è trasferito qua a New York da un mesetto per lavorare come coiffeur, quindi ne ho approfittato.

Continue reading

Vivian Maier

Dopo una mattinata a scuola e un pomeriggio di relax, anche questa sera è stata dedicata alla fotografia, visto le infinite possibilità che questa città offre. L’appuntamento era con Armando alla PowerHouse, dov’ero già stato per la serata di Alex e Rebecca Webb e anche settimana scorsa per sbaglio. Stavolta la serata era giusta e l’ho capito subito in quanto la sala era piena (ci saranno state una settantina di persone), si pagava l’entrata e non c’era il vino.

La serata era dedicata alla fotografa Vivian Maier, che non avevo mai sentito nominare, ma ho scoperto che quasi nessuno l’ha mai sentita nominare e questo in realtà era il punto centrale della sera.

Continue reading